Predittori clinici di malattia infiammatoria cronica intestinale


Kanaan Z, Eichenberger MR, Ahmad S, C Weller, Roberts H, J Pan, Rai SN, Petras R, Weller EB Jr, Galandiuk S.

 

BASE DI STUDIO:

L'obiettivo di questo studio è di esaminare la combinazione di interazioni gene-ambiente che influenzano la suscettibilità ad  una infiammazione cronica dell'intestino in una coorte caucasica ben definita delle zone rurali del centro America.

 

METODO:

Le patologie sono state diagnosticate utilizzando la radiologia convenzionale, le tecniche endoscopiche e/o le alterazioni anatomopatologiche. La diagnosi istologica è stata eseguita da un singolo patologo specialista gastrointestinale con un particolare interesse per le IBD. Le informazioni riguardanti l'esposizione al fumo di sigaretta sono state ottenute con l'applicazione del: sistema di sorveglianza Behavioral Risk Survey Factor  (BRFSS) a tutti i pazienti. Il DNA genomico è stato estratto dai leucociti del sangue periferico, e la reazione a catena della polimerasi (PCR), l'amplificazione e la genotipizzazione sono stati eseguite per 11 polimorfismi a singolo nuclide (SNP) nei geni NOD2, IL23R, OCTN1 con IGR.

 

RISULTATI:

La nostra coorte è costituita da 1196 pazienti: 435 di controllo, 485 pazienti con malattia di crohn, e 276 pazienti con colite ulcerosa. Solo i pazienti con dati di genotipo per almeno 7 di 11 SNP sono stati inclusi nella nostra analisi. I gruppi di controllo per tutti gli 11 SNP erano in "Hardy-Weinberg Equilibrium".

Nell'analisi di associazione-genotipo SNP, tutti SNPs NOD2 (rs5743293, rs2066844, rs2066845) e l'SNP IL23R (rs11465804) hanno mostrato una significativa associazione con IBD (p <0,03).

L'analisi multipla di interazione genetica ha mostrato un'associazione tra NOD2 e IL23R con colite ulcerosa (p = 0,04).

Non ci sono state le associazioni tra le OCTN1 e SNP IGR e IBD in questa coorte. L'analisi multivariata di regressione logistica ha mostrato che il genere femminile, il "corrente" o "ex" status di fumatore, la storia familiare di malattia infiammatoria intestinale, e NOD2 alleli (varianti di sequenza di un gene) SNP minori sono associati con una malattia di crohn.

 

CONCLUSIONE:

Le IBD rimangono difficili da diagnosticare correttamente, caratterizzare e trattare. Il nostro studio propone un approccio combinato genetica, fenotipica e ambientale, nel tentativo di capire meglio una IBD.

Associazioni in precedenza dimostrate tra OCTN1 e IGR e IBD non sono state confermate.


fonte [PubMed]

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